KARATE ALESSANDRA HASANI a PARIGI

Il mondo del karate è in fibrillazione per la sua prima partecipazione ai giochi Olimpici e, per giunta a Tokyo , patria delle arti marziali, e lo è ancor di più Alessandra Hasani del Karate Nakayama di Rezzato ( Bs), società associata alla Lisporteam360, che venerdì 11 giugno parteciperà a Parigi alle qualificazioni per uno dei pass tra i tre rimasti nella categoria Olimpica – 55 kg. Alessandra, che è seguita dal maestro sesto dan Michele Cornolò, nel ranking mondiale All Time è all’ 11° posto, ma non scenderà sul tatami del Palazzo delle sport parigino per difendere i colori dell’Italia ma bensì della Croazia per via del doppio passaporto, papà e mamma Croati e lei nata e vive a Brescia.
In questi giorni si sta preparando alla palestra del Judo Club Capelletti di Brescia, gentilmente concessa dal maestro Fabio Capelletti, vista l’inagibilità di quella di Rozzato, per poi partire giovedì alla volta della capitale francese. Al palasport Pierre de Coubertin saranno 59 le atlete partecipanti alla sua categoria e la selezione sarà quindi durissima visto che si applicheranno le regole standard della WORLD KARATE FEDERATION con le pool di qualificazione e classifica per poi un girone all’italiana su un unico tatami con un pool finale di quattro atleti, che sono i due vincitori delle pool ed i due vincitori del ripescaggio per ottenere i tre atleti che saranno presenti a Tokyo. Per l’avvenimento che vede al via il karate per la prima volta le categorie presenti saranno quattro femminili e quattro maschili, suddivise in Kumite ( combattimento) , tre femminili e tre maschili, ed in kata ( forma) , una femminile ed una maschile, per un totale di 80 atleti provenienti da tutto il mondo. In questo momento sono già stati assegnati alcuni posti, cinque atleti qualificati per ogni categoria compreso un atleta alla nazione organizzatrice dei giochi, risultati dai punteggi acquisiti durante le varie manifestazioni Premiere League in vari nazioni, poi ci saranno due atleti selezionati per rappresentative continentali “wild card”, ed infine tre karateki per ogni categoria che usciranno dalle qualificazioni parigine.

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